Isola di Sifnos
Effervescente destinazione turistica durante tutto l’estate, l’isola di Sifnos è rinomata sin dai tempi dell’antichità per le sue splendide ceramiche.
Tra le più visitate isole delle Cicladi occidentali, i piccoli villaggi sono sempre pieni di turisti attratti dalle splendide spiagge, circondate da terrazze cosparsi di torri antiche e colombaie veneziane.
Ricca di siti archeologici, sull’isola troviamo i resti dell’antico santuario delfico di Apollo, luogo di culto dove gli isolani li rendevano omaggio ogni anno al loro Dio con un ulivo in oro zecchino, costruito con l'oro proveniente dalle miniere dell’isola, successivamente spazzate via dal mare, dando il nome all’isola, “la vuota”.
Sifnos si raggiunge tramite la cittadina portuale di Kamares, sopra la quale troviamo la capitale, Apollonia, un intreccio di vicoli e casette bianche. Prende il nome dall’antico tempio di Apollo, oggi sede della chiesa di Panagia Ouranofora.
Nel centro della città si trovano la maggior parte delle strutture ricettive, con hotel, ristoranti e taverne che offrono una vasta scelta di pesce e vari cibi locali. Nelle vicinanze della piazza centrale troviamo il Museo Popolare e di Folclore di Sifnos, con una splendida esposizione di ceramiche e oggettistica locale.
Le principali località balneari dell’isola sono Apollonia e Kastro, sulla costa orientale, nella parte opposta invece troviamo Artemonas il secondo più grande di Sifnos, con imponenti case che ricordano il periodo veneziano.
Chi alloggia sull’isola per più giorni può visitare anche Kamares, una località portuale un po’ caotica, ma con numerosi caffè e taverne disposte lungo il litorale e caratteristici negozi con oggetti ceramici e souvenir.