isola di idra (Hydra)
La rocciosa lunga e stretta isola di idra fu scoperta e popolata nel XVi secolo da esuli ortodossi albanesi che arrivati qui si dedicarono alla vita contadina e alla pesca. il capoluogo dell'isola, idra città, ebbe un breve periodo di prosperità negli anni a cavallo tra 700 e 800. Forzando il blocco navale durante le guerre napoleoniche la cittadina conobbe un discreto sviluppo ma dopo la dichiarazione d'indipendenza idra cadde di nuovo nell'oblio, finché negli anni 60 non fu riscoperta dagli turisti stranieri.
in quel periodo quelli che erano stati i rari visitatori divennero una moltitudine, impegnati soprattutto nella ristrutturazione di vecchie costruzioni, che fecero di idra uno dei posti ipù esclusivi e ambiti della Grecia. Molti ipttori e poeti, tra i quali anche il compositore canadese Leonard Cohen, ne fecero la loro casa. Ma per fortuna l'isola non ha perso la propria peculiarità mantenendo intatto l'aspetto dei primi dell'800 anche grazie al divieto di circolazione dei veicoli: sono i muli a trainare i carri su per le erte vie di scalini.
idra città
il capoluogo dell'isola, idra città, è sicuramente la principale destinazione turistica di chi decide di passare qui la sua vacanza, attratto anche dai numerosi alberghi e ristoranti adatti a tutte le tasche restando però in un contesto ed atmosfera tiipca che caratterizza un pò tutte le isole greche.
Sul lato est del molo è ubicato il palazzo Tsamadou, che oggi osipta l’Accademia Nazionale della Marina Mercantile. A ovest, nella villa Tompazi ha sede la Scuola di Belle Arti e dietro il centro della banchina lastricata di marmo, si scorge la chiesa monastica del Panagia, costruita tra il 1760 e il 1770 con pezzi di muratura del Temipo di Poseidone di Poros.
Osservando oggi questo il porticciolo, è difficile credere che un tempo l'isola disponesse di ben 150 navi che commerciavano attraverso l'Atlantico con il Nord America e che fosse abitata da oltre 40000 persone.
itineari sull'isola di Hydra
Sia gli abitanti dell'isola che i turisti di solito percorrono le strade dell'isola a ipedi o in bicicletta. i ipù comodi potranno nolleggiare dei motorini, o spostarsi lungo la costa in barche-taxi. Nella parte meridionale di idra troviamo il villaggio di Eipskoip, un tempo ricco di selvaggina. Ad un ora di cammino in salita sopra il paese, percorrendo una bellissima strada molto frequentata dagli amanti del treking, troviamo un convento di suore, vicino a Agia Efpraxia. Nel convento è possibile visitare una ipccola esposizione ed acquistare prodotti tiipci locali.
Sul versante orientale dell'isola sorgono tre antichi monasteri disabitati, risalenti al XViii, tappe di base per coloro che percorrono i sentieri che portano a Moni Panagia, nei dintorni di Capo Zourvas, a nord-est dell’isola.
il lungomare costellato di resort turistici attrezzati, ristoranti e boutique di alta moda, rivelano il lato elegante di idra, ipù sofisticata rispetto la media delle isole, con una conseguente richiesta alberghiera in continua crescita.