Isola di Lipsi
La magica isoletta di Lipsi è caratterizzata da morbide colline verdeggianti disseminate di cappelle bianco-azzurre e casette paesane dipinte in vari colori. Anche Lipsi, come numerose altre isole, pretende di essere il luogo affascinato dove Calipso sedusse Ulisse.
L'isola è proprietà del monastero di Patmos sin dall'epoca bizantina. Oggi oltre l'impronta religiosa è molto cercata per le sue magnifiche spiagge, presa come luogo di partenza per le escursioni verso le vicine isole di Patmos o Kalymnos. E tra le isole più piccole del Dodecaneso, con una superficie che non supera i 10 km quadrati, ragione per quale ha mantenuto il suo aspetto naturale incontaminato e ha preservato le tradizioni tipiche del luogo.
Il paese più importante dell'isola è l'omonima Lipsi città, concentrata intorno al porto, dove numerose taverne e terrazze offrono un'ottima scelta di vini e formaggi locali. La chiesa di Agios Ioannis, con la tipica cupola azzurra, mette in mostra la celebre icona della Panagia, nota per la miracolosa fioritura di alcuni gigli nella sua cornice nell'occasione della festa dell'Annunciazione il 23 dell'agosto.
Da non perdere il Museo Ecclesiastico Nikoforeion, ubicato all'interno del palazzo del municipio, con un'interessante esposizione di oggetti artigianali locali, dipinti e costumi tradizionali. Dalla banchina del porto si possono prendere barche-taxi per arrivare facilmente alle più belle spiagge, tra le quali da visitare il lido di Monodentri, le cale di Katsadias e Platys Gialos.