Isole Ionie
Il più lussurioso e fertile tra gli arcipelaghi greci, il gruppo delle isole Ionie è situato all’ovest della Grecia continentale, non lontano via barca dal Mar Ionio italiano. Mete di vacanza frequentate ancora dai tempi dei Romani, oggi le isole hanno una vita turistica molto intensa, in particolare nelle località più famose come Kavos e Benitses, visitate dai giovani amanti della vita notturna dei nuovi resort turistici. Vi sono anche numerosi località balneari più piccole, relativamente tranquille, la maggior parte delle isole Ionie essendo abbastanza grande per soddisfare sia coloro che cercano il locali notturni, sia gli amanti di una villeggiatura più rilassata.
Arcipelago delle Ionie
Le isole appartenenti all’arcipelago delle Ionie sono sei: Corfù, Paxos, Leucade, Itaca, Cefalonia, Zante e, più distante a sud, Kythira. Ciascuna delle isole ha il suo carattere ben distinto, varietà che trova le sue ragioni anche nella grande distanza che ha sempre reso difficile la comunicazione tra di loro.
La storia ricorda le Ionie come dimora dell’eroe omerico Ulisse, nel’VIII secolo a.C. Vennero colonizzate successivamente dai corinzi, prendendo il ruolo di floridi avamposti commerciali. Nel V. secolo a.C. Corfù sconfisse Corinto e si alleò con Atene, avviando la guerra del Peloponneso.
Le isole diventarono località di villeggiatura nell’epoca romana e furono raggruppate politicamente durante il periodo bizantino. Nel 1363 le isole entrano sotto il dominio veneziano, per essere poi controllati dai francesi ed inglesi, ed infine ceduti alla Grecia nel 1864. Tutte le isole dell’arcipelago riportano tratti appartenenti ai vari periodi di dominio, in particolare Corfù, che è un bellissimo insieme di architettura italiana, francese e britannica.
Il miglior riferimento per le isole settentrionali è sicuramente l'isola di Corfù, capoluogo dell’arcipelago, con tante assomiglianze ad altre città europee del Mediterraneo, e Cefalonia, per la zona meridionale.
Per gli amanti della cucina greca le isole offrono diverse opportunità da non perdere, fra i quali il popolare sofrito di Corfù, un saporito piallo di vitello, e il bourdetto, un piatto piccante di pesce. L’isola di Cefalonia è famosa per il suo miele dorato e la tradizionale marmellata di mela cotogna.
A poca distanza dalla punta meridionale di Corfù troviamo l'isola di Paxos (Paxi), rinomato per la sua ottima produzione di olio d’oliva, e ancora più a sud, Antipaxos, una piccola isola tranquilla e riservata. La più famosa tra le isole piccole è probabilmente Itaca, dimora leggendaria di Ulisse, mentre la più bella è forse Kythira, con le sue affascinanti coste posizionate su antiche rotte marittime, sede di famosi ritrovamenti, come il bronzo Giovane di Antikithira, oggi custodito nel Museo Archeologico Nazionale di Atene.
Arrivare alle isole non è proprio facile. A parte Paxi e Corfù, che hanno collegamenti diretti dall'Italia via traghetto, le altre isole sono raggiungibili in aereo. Per arrivare all’isola più meridionale del gruppo, Kythira, può essere necessario passare per la terraferma. Kythira è raggiungibile anche in aereo, con collegamenti giornalieri da Atene. Esiste un servizio settimanale di traghetti da Corfù a Cefalonia, da dove si può tornare a Leucade, o proseguire per Itaca e Zante. La maggior parte delle isole hanno più di un porto, quindi il traghetto non vi porterà sempre al capoluogo.