Peloponneso

La grande penisola del Peloponneso è una destinazione turistica molto frequentata  dai visitatori della Grecia. Grazie alla sua varietà paesaggistica e culturale offre l’opportunità di passare qui un’intera stagione di vacanza durante la sua visita.

Unito alla terraferma da una striscia di terra larga solo 6 km, la penisola è sede di affascinanti località come Koroni e Methoni, destinazioni di viaggio per chi ama la vita notturna e le affollate taverne che ricordano l’atmosfera delle isole dell’Egeo. La sua entroterra custodisce ancora le antiche tradizioni greche, con uno scenario montuoso che attrae gli escursionisti e gli amanti della natura.

Vi sono numerosi itinerari da percorrere in un ambiente boschivo e montuoso e ha tanti attrazioni per gli amanti del mare, con splendide spiagge belle almeno quanto quelle delle isole.

Il Peloponneso custodisce numerosi siti archeologici rinomati in tutto il mondo, tra cui Micene, Epidauro e Olimpia.

In questa regione troviamo anche antiche città cosmopolite come l’ex capitale della Grecia, Nauplia, e bellissime località di montagna non ancora invase dal turismo di massa.

Il termine “Peloponneso” significa “isola di Pelope” (in lingua Greca Peloponnisos) deriva dal nome dell’eroe che secondo la leggenda venne servito in pasto agli dei, dal suo padre, Tantalo. Dopo essere stato riportato in vita, egli continuò la dinastia degli Atridi, le cui vicende mitologiche hanno trovato corrispondenza nella scoperta dei resti di Micene.

Oltre le sue testimonianze antiche, il Peloponneso ha giocato un importante ruolo anche nella storia recente. E’ stato fulcro della Guerra d’Indipendenza nel XIX secolo, e sede dell’ex capitale del Paese.

Le rovine antiche e medievali sono molto numerose nel Peloponneso e rappresentano il principale richiamo dei viaggiatori. I siti antichi e medievali di Argolide, a sud di Corinto, sono in netto contrasto con l’elegante città neoclassica di Nauplia, mentre ad ovest sorge l’antica Olimpia, centro religioso e sportivo del mondo antico che hanno dato vita ai Giochi Olimpici moderni.

Sebbene siano poche le località sviluppate aree come la gola del Lousios e Kalogria sono frequentate da tantissimi escursionisti amanti della natura. Nell’interno della regione l’economia è rurale. Il paesaggio dell’entroterra è caratterizzato da foreste montuose, mentre ad ovest, la costa tra Patrasso e Methoni, ha numerose spiagge tra le più belle del Mediterraneo.